Consigli per il giardino

Cosa fare se le foglie del cetriolo iniziano a ingiallire?

Le foglie ingiallite segnalano la necessità di aiuto, non l’avvicinarsi dell’autunno. Ogni giardiniere che si rispetti dovrebbe sapere cosa fare in questo caso.

Cosa fare quando le foglie del cetriolo ingialliscono?

La prima condizione importante è regolare il regime di irrigazione. Quando i cetrioli sono in fioritura e fruttificazione, devono essere annaffiati una volta ogni 2-3 giorni. Allo stesso tempo, sono necessari 10 litri d’acqua per 1 metro quadrato.

In secondo luogo, anche la temperatura dell’aria è importante. I cetrioli che crescono in serra possono iniziare a ingiallire all’interno. Per questo motivo, è necessario ventilare regolarmente la serra. Se non si arieggia la serra, i cetrioli non solo ingialliscono, ma possono essere colpiti da parassiti o malattie fungine.

La terza condizione importante è il nutrimento. Anche un’alimentazione poco frequente o una semina fitta possono causare l’ingiallimento. Pertanto, durante la fruttificazione, non bisogna dimenticare di concimare. Non bisogna inoltre dimenticare il controllo dei parassiti.

Concimazione contro l’ingiallimento delle foglie del cetriolo

In questo caso, potete affidarvi a una concimazione semplice ed efficace, che consiste semplicemente nell’innaffiare le piante alla radice con una soluzione contenente sostanze nutritive. Applicatela ogni 7-10 giorni, a seconda delle condizioni delle piante.

Per prima cosa, a 10 litri d’acqua si aggiungono 1 cucchiaio di nitrato di magnesio (nitrato di magnesio) e 10-20 ml di umato di potassio liquido. Mescolare bene gli ingredienti. Versare la soluzione ottenuta sui cetrioli alla radice. Per ogni cespuglio, utilizzare mezzo litro di soluzione di gotu. Il nitrato di magnesio arricchisce le piante di azoto, magnesio e calcio. Mentre l’umato di potassio saturerà la soluzione del terreno con potassio e microelementi.

Dopo l’annaffiatura, aggiungete sotto le piante della pacciamatura sotto forma di erba tagliata o di mallo di riso. Questo aiuterà a mantenere l’equilibrio idrico. Se non avete voglia o capacità di usare integratori minerali, è abbastanza facile sostituirli con quelli organici.

Per farlo, mescolate 2 litri di sovescio (applicato riempiendo 2/3 di un secchio con erbacce estirpate, versando acqua e lasciando al sole per qualche giorno0 e 200 ml (circa una tazza) di cenere di legno per 10 litri.

Questa soluzione va versata anche sotto le radici delle piante nelle dosi precedentemente indicate. Se possibile, il terreno va poi pacciamato.