Consigli per il giardino

Il rimedio che farà fiorire a dismisura l’orchidea

I bellissimi fiori e le forme insolite delle orchidee attirano l’attenzione di molti giardinieri. Tuttavia, per crescere bene e deliziare con le loro fioriture, hanno bisogno di un’alimentazione regolare. Questo prodotto è ideale come fertilizzante per le orchidee.

Il miglior fertilizzante per le orchidee è il perossido di idrogeno. Si tratta di un rimedio semplice ed economico che ha un effetto positivo sia sul corpo umano che sulle piante. L’acqua ossigenata può essere facilmente acquistata in farmacia a basso costo.

Perché l’acqua ossigenata è così benefica per le orchidee?

Rafforza il sistema immunitario: il perossido di idrogeno aiuta le piante a combattere parassiti e malattie. Stimola la fioritura: il perossido di idrogeno incoraggia le orchidee a formare fiori più luminosi e grandi. Satura il terreno di ossigeno: il perossido di idrogeno migliora l’accesso dell’ossigeno alle radici delle piante, con effetti positivi sulla loro crescita. Tratta parassiti e malattie: l’acqua ossigenata ha proprietà antisettiche e aiuta a combattere parassiti e malattie di questo bellissimo fiore.

Come preparare il fertilizzante al perossido di idrogeno?

La sua preparazione è estremamente semplice. Diluite 2 cucchiai di acqua ossigenata in 1 litro di acqua distillata. Innaffiate l’orchidea con la soluzione ottenuta una volta alla settimana. È anche possibile effettuare una concimazione fogliare spruzzando le foglie dell’orchidea con la stessa soluzione. La pianta assorbirà rapidamente il fertilizzante.

Se l’orchidea è malata, potete preparare un altro rimedio. Diluite 3 cucchiai di acqua ossigenata in un bicchiere d’acqua e aggiungete 1 goccia di iodio. Spruzzate l’orchidea con questa soluzione ogni 5-7 giorni. Questo aiuterà a sbarazzarsi dei parassiti e a rafforzare le difese immunitarie della pianta.

Come prendersi cura dell’orchidea dopo l’acquisto?

Se avete acquistato questo bellissimo fiore da un fiorista o se qualcuno ha deciso di regalarvelo, è importante sapere quali sono le giuste cure da riservargli dopo l’acquisto. Inizialmente non bisogna “disturbare” la pianta, che deve abituarsi alle nuove condizioni di crescita. Collocatela in un luogo luminoso, senza luce solare diretta, lontano da correnti d’aria e termosifoni.

Importante: non mettetela insieme ad altri fiori. Le piante provenienti dal negozio possono essere infestate da parassiti, quindi mettetele in “quarantena” per 2 settimane, lontano da altre piante in casa. Controllate periodicamente le foglie, le radici e il terreno per verificare la presenza di esseri viventi, ragnatele e strane escrescenze. Se trovate qualcosa, trattate l’orchidea contro i parassiti con insetticidi.

Anche l’annaffiatura delle orchidee dopo l’acquisto non deve essere effettuata immediatamente. Se il terriccio è asciutto, non bisogna farlo prima di una settimana. L’importante è non riempire troppo d’acqua e non lasciare che l’acqua rimanga ferma. Innaffiate con acqua dolce a temperatura ambiente. L’ideale sarebbe mettere la pianta in un contenitore d’acqua per 30 minuti e poi far defluire l’acqua in eccesso.

Le orchidee sono vendute in vasi tecnici trasparenti. Questi permettono di vedere facilmente lo stato delle radici della pianta. Se si notano radici molto secche e soprattutto marce, l’orchidea deve essere ripiantata dopo l’acquisto tagliando le radici danneggiate. Trattate i tagli con carbone attivo, sostituite completamente il terriccio contaminato e trattate le radici con un agente antifungino.