Proprietà nutritive e benefiche del carciofo di Gerusalemme
Croccante e dolce se consumato crudo, saporito e molto versatile in cucina, il Topinambur, o carciofo di Gerusalemme, è un tubero dalle proprietà nutritive e benefiche molto interessanti.
Che sia bianco, ad agosto, o bordeaux, da ottobre a marzo, il Topinambur non contiene colesterolo, è ricco di sali minerali, soprattutto se crudo, e di fibre vegetali, che vengono maggiormente esaltate dalla cottura del tubero.
Molti dei benefici del Topinambur sono determinati dalla presenza di inulina, una fibra solubile che non viene metabolizzata dagli enzimi digestivi ma solo dal colon; insieme agli altri componenti, rende il carciofo di Gerusalemme un alimento probiotico, capace di determinare un miglioramento nello stato di salute o una prevenzione di condizioni patologiche.
Scopri gli effetti benefici del Topinambur sull’organismo
Combatte colesterolo e diabete
Proprio perché ne è sprovvisto, il Topinambur è un alimento utile a contrastare il colesterolo cattivo e degli zuccheri a livello intestinale. Inoltre, grazie al basso indice glicemico contenuto nella sua radice è inserito nella dieta per il diabete.
È amico del cuore
Essendo molto ricco di potassio, in quantità maggiori rispetto alla banana, il topinambur ha proprietà vaso dilatatrici che determinano una riduzione di stress sull’apparato circolatorio e riduzione della pressione sanguigna
Contribuisce alla perdita di peso
L’inulina presente al suo interno abbinata all’assunzione di acqua, conferisce un senso di sazietà protratto nel tempo che aiuta a combattere la fame.
Ha proprietà digestive e depurative
Il principio attivo dal gusto amaro, contenuto nel tubero, stimola la secrezione di succhi gastrici e bile, facilitando la digestione. Inoltre, la massiccia presenza di fibre favorisce la regolarità intestinale.
È un alleato di capelli e pelle
Il Topinambur ha un buon contenuto di ferro, rame e vitamina C essenziali per mantenere i capelli in salute. Il ferro trasporta mantiene in salute i follicoli piliferi, il rame ne previene la caduta e ne stimola la crescita mentre la vitamina C favorisce l’assorbimento di ferro e la produzione di collagene mantenendo la pelle ed i suoi vasi sanguigni sani.
Come utilizzare il Topinambur cucina
Avendo un sapore gradevole già da crudo, il Topinambur può essere usato per arricchire insalate o servito in pinzimonio. Se, invece, si decide di cucinarlo, il tubero può essere bollito o messo al vapore, previa rimozione della sottile buccia che ricopre la radice, e condito come se fosse una patata, rappresentandone una valida alternativa, anche meno calorica.
Attenzione a non cuocerlo troppo però, in questo caso l’inulina viene convertita in fruttosio, formando una poltiglia gelatinosa ed insapore.
Non ti resta che giocare con gli abbinamenti e testare le proprietà di questo benefico alimento.