Proprietà e controindicazioni


Negli ultimi anni l’offerta di prodotti integrali è aumentata per soddisfare le esigenze del consumatore sempre più attento alla qualità dei cibi. Ma cosa sono gli alimenti integrali? La loro assunzione fa sempre bene alla salute? Ecco alcune curiosità.

Le fibre integrali possono sostituire quelle alimentari.

Falso

In un’alimentazione equilibrata l’apporto di fibra è garantito dal consumo adeguato di prodotti vegetali. Se da un lato consumando cibi integrali si aumenta l’apporto di fibra alimentare, di vitamine e sali minerali dall’altro non si soddisfa completamente il fabbisogno di altri oligoelementi.

Il consumo di cibi integrali contrasta l’obesità, le malattie cardiovascolari e il diabete.

Vero

Il consumo giornaliero adeguato di cibi integrali è in grado di abbassare la pressione sanguigna e ridurre l’assorbimento di acidi grassi e del colesterolo “cattivo”(LDL) nel sangue, riducendo significativamente i fattori di rischio cardiovascolare.
Questi alimenti, presentando una minore quantità di carboidrati complessi (amidi), possiedono un indice glicemico ed un contenuto calorico inferiore e determinano nel sangue un minor picco di glucosio disciolto e una risposta insulinica più blanda.

Integrale vuol dire biologico.

Falso

Occorre precisare che integrale non significa necessariamente biologico. Spesso le due cose vengono associate proprio per evitare il pericolo di intossicazione. Un cereale integrale coltivato con l’agricoltura chimica, è più contaminato di pesticidi rispetto a quello raffinato. La raffinazione, eliminando le parti esterne, elimina anche buona parte dei pesticidi (per lo meno quelli che restano sulle parti esterne e non penetrano all’interno della pianta). Quindi quando compri integrale, se possibile, prediligi quello biologico.

I cibi integrali sono molto indicati nelle diete ipocaloriche.

Vero

Questa particolarità dei cibi integrali è dovuta soprattutto al fatto che la fibra non è in grado di essere assorbita dal nostro organismo. Grazie al volume che occupa all’interno del nostro stomaco, la fibra contribuisce a favorire il senso di sazietà. A parità di peso, inoltre, questi alimenti sono meno calorici dei loro corrispettivi raffinati e per questo particolarmente utili in una dieta ipocalorica.

Il consumo dei cibi integrali è consigliato anche ai bambini.

Falso

Fino ai 3-4 anni (indicativamente), i bambini hanno un intestino che sta ancora “imparando” a gestire le fibre, quindi potrebbe ritrovarsi in difficoltà con un uso quotidiano dell’integrale. Un eccesso di fibra può ridurre l’assorbimento di molti minerali, tra cui il ferro. Quindi è bene utilizzare soprattutto il semi-integrale. Con i bambini fino ai 2 anni, i pediatri esperti di svezzamento naturale, consigliano di passare nel passaverdure il cereale. In questo caso possiamo usare anche l’integrale perché verrà privato delle fibre.

Quando si assumono cibi integrali, è consigliabile bere tanta acqua.

Vero

Se è vero che la fibra favorisce la peristalsi è anche vero che se l’intestino è seriamente bloccato non dobbiamo caricarlo di fibra perché rischiamo di “intasarlo” ulteriormente. Per questo motivo è consigliato bere tanta acqua durante la loro assunzione, in modo tale da evitare la formazione di ostruzioni nel tratto intestinale.

 

Fonte foto: Pexels

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