Benefici e controindicazioni di una dieta crudista
Quello della dieta crudista è diventato un vero e proprio stile alimentare, molto in voga soprattutto in America. Il motivo della sua diffusione e approvazione tra i più è da imputarsi alla convinzione che i cibi crudi siano più salutari di quelli cotti. Ad essere messa sotto accusa è la cottura sul fuoco, responsabile dell’alterazione dei valori nutritivi degli alimenti.
Ma quanto sappiamo dei cibi crudi? Quali benefici e quali controindicazioni si ottengono osservando una dieta crudista? Scopriamolo insieme.
Consumare cibi crudi è consigliato a tutti?
Falso
Assumere cibi crudi non è sempre la scelta migliore, soprattutto per quelle categorie di persone come i bambini o gli adolescenti che, nella fase della crescita e dello sviluppo, hanno particolari necessità nutritive. E non solo. Anche per le donne in gravidanza o per chi soffre di alcune malattie croniche, è consigliabile seguire una dieta quotidiana varia ed equilibrata, magari con l’aiuto di un nutrizionista esperto. Al contrario, la dieta crudista secondo alcuni studi sembra indicata per gli adulti, soprattutto per la prevenzione di gravi malattie come tumori e leucemie.
La dieta crudista aiuta a dimagrire?
Vero
Questo è uno dei principali motivi per cui il crudismo riscontra molto successo. La cottura comporta, in alcuni alimenti, l’aggiunta di grassi e la perdita di alcune vitamine importanti per il nostro organismo. La carne, ad esempio, se assunta cruda è più digeribile e contiene vitamina B e principi bioattivi utili a migliorare il metabolismo muscolare. Un altro aspetto benefico è l’apporto di maggiori quantità di proteine che favoriscono la tonificazione della massa muscolare.
La loro preparazione richiede poco tempo?
Falso
È convinzione comune che la preparazione dei cibi crudi sia pratica e veloce poiché si elimina la cottura. In realtà non è sempre così; tra le tecniche di preparazione, ad esempio, i crudisti utilizzano la germinazione per la preparazione di riso e cereali, e l’essiccazione per preparare la verdura croccante. Entrambe queste tecniche richiedono un notevole dispendio di tempo.
I cibi crudi fanno bene alla pelle?
Vero
Soprattutto la frutta e la verdura che contengono molta vitamina A e la frutta secca che contiene vitamina E e F, aiutano a mantenere la nostra pelle sana ed elastica. Infatti, è l’introduzione di una gran quantità di antiossidanti a favorire l’azione anti-aging. Verdure come gli spinaci aiutano la produzione del collagene che svolge un’importante azione di prevenzione dalle tossine, rendendoci immuni allo sviluppo di future malattie.
Una dieta crudista dona lucentezza ai capelli?
Falso
Se da un lato mangiare cibi crudi aiuta ad ottenere una migliore forma fisica e tono muscolare, dall’altro ha un effetto negativo sui nostri capelli. Il motivo è da ricondurre alla mancanza di alcune proteine necessarie al benessere del nostro cuoio capelluto, comportando una perdita di lucentezza ed un aumento della fragilità del capello.
Mangiando cibi crudi si rischia di incorrere in malattie da batteri?
Vero
La presenza di parassiti e batteri in alcuni alimenti è inevitabile e da non sottovalutare. Come accennato prima, i crudisti, per ottenere cibi più croccanti, spesso utilizzano l’essiccazione. Questa tecnica però prevede che i cibi siano riscaldati non oltre i 50 gradi e ciò non permette l’eliminazione dei batteri. I cibi crudi, infatti, sono del tutto sconsigliati alle donne in gravidanza perché c’è il rischio di creare complicazioni per lo sviluppo del feto o addirittura l’aborto.