Tutto l'anno nella cucina di casa
Pensare a un’introduzione per un libro che vi aiuterà a fare il gelato in casa, ma, soprattutto, a capire come giudicare la qualità di ciò che offre il mercato, non è affatto semplice. Da quando ho iniziato a occuparmi del gelato e del suo mondo, ho sempre notato la velocità con cui si arriva ad affermare con sicurezza “Ti dico io dove prendere il gelato, lì sono sicuro che lo fanno artigianale!”. Peccato che, ad oggi, non esista uno straccio di disciplinare che regoli la produzione del gelato artigianale, certificandone la genuinità e facendo chiarezza su organizzazione dei laboratori, aperture e vendita.
L’introduzione
Da che parte iniziare per l’introduzione? Potrei cominciare raccontandovi quale è stata la molla che mi ha fatto appassionare a questo mondo, oppure quale è stata la causa che mi ha spronato a cercare con passione, giorno dopo giorno, i migliori ingredienti per produrre il mio gelato, oppure da dove traggo la forza che mi fa proseguire nonostante le mille difficoltà che quotidianamente incontra un artigiano del gelato, che oltre a essere un imprenditore non vuole smettere di sognare.
Ecco, questa probabilmente è la giusta premessa per un libro che, se avrete la pazienza di leggerlo, vi darà le informazioni utili per realizzare il vostro gelato, ma vi consentirà anche di smascherare tutti quei commercianti che, sfruttando prodotti dell’industria e giocando sulla mancanza di chiarezza, impongono un grande peso economico a chi, invece, ogni giorno, si sforza di far conoscere stagionalità, tipicità ed eccellenze del nostro meraviglioso Paese.
Simone Bonini
L’autore
Imprenditore fiorentino, approda nel settore dei gelati nel 2008. La passione per il cibo lo porta ad aprire Carapina, la sua prima gelateria, a Firenze, dove oggi ha due negozi. Il suo gelato lo rispecchia: nasce dall’incontro di prodotti, gusti, esperienze, emozioni. Dall’apertura di Carapina, Simone Bonini lavora, oltre che sui gusti classici, sul concetto di gelato salato e sulle contaminazioni tra gelato e alta cucina. Frequenti sono le collaborazioni con grandi chef da cui nascono abbinamenti che valorizzano il gelato elevandolo a elemento di un pasto e non isolandolo a semplice cono da passeggio.
Talent scout di eccellenze italiane, in questi anni ha iniziato una sua personale rivoluzione per realizzare un disciplinare del gelato artigianale e per differenziare i prezzi dei vari gusti di gelato. Il suo motto è “non smettere mai di essere curioso”.
Simone Bonini
Il gelato a modo mio.
Tutto l’anno nella cucina di casa