Alcuni consigli per combattere la stanchezza


Se non è ancora arrivata la primavera complice del “dolce dormire”, portando con sé sonnolenza e affaticamento, per quale motivo durante il giorno vi capita spesso di sbadigliare? Ve lo siete mai chiesti? Molti di voi crederanno di non aver riposato abbastanza. Ma se non fosse questa la vera causa?

Anche se può sembrarvi strano, oltre le ore di sonno necessarie per recuperare ritmo ed energia, anche lalimentazione influisce sulla stanchezza.

Il sonno e l’alimentazione sono fattori strettamente correlati, per cui occorre fare in modo che il cibo da assumere durante il giorno, non solo apporti le energie necessarie per poter svolgere con la dovuta concentrazione tutte le attività quotidiane, ma soprattutto che non contenga sostanze in grado di provocare sonnolenza. Inoltre, per favorire il riposo notturno, eliminando ogni fattore di rischio che impedisca di dormire bene e a lungo, è ancora più importante fare attenzione ai cibi da assumere durante la cena.

Ecco i 5 tipi di alimenti da evitare, nemici del sonno:

ALIMENTI RICCHI DI GRASSI 

L’eccessivo consumo di “cibo spazzatura” come hot dog, hamburger e patatine fritte non solo danneggia l’organismo, ma lo affatica anche. La digestione in questi casi avviene più lentamente e il risultato è un senso di affaticamento maggiore e la perdita di concentrazione.

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ALIMENTI RICCHI DI ZUCCHERI

I cibi ricchi di zuccheri come il cioccolato, il pane, la pasta, i biscotti forniscono all’organismo energia a breve termine. Se da un lato, quindi, si ha la sensazione di sentirsi carichi, dall’altro la metabolizzazione rapida di cui hanno bisogno questi alimenti necessita grandi quantità di energia presenti nel corpo che vanno sottratte ad altre attività. Il consiglio è non eccedere con le porzioni.

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BEVANDE ALCOLICHE

L’alcool favorisce l’abbattimento durante il giorno e altera il sonno durante la notte. L’effetto sedativo derivante dalle bevande alcoliche è superficiale e il carico di lavoro a cui è sottoposto il fegato rende la notte insonne con continui risvegli notturni.

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BEVANDE ECCITANTI 

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Quando le giornate vi mettono a dura prova e credete di trovare la soluzione buttando giù litri di caffè o energy drink, in realtà non state facendo altro che prepararvi ad una notte insonne. Queste bevande, infatti, contengono sostanze eccitanti quali caffeina e taurina che rimangono in circolo nell’organismo molto a lungo. Il consiglio è non esagerare con le dosi ed evitare la loro assunzione già a partire dalle prime ore del pomeriggio. Meglio se sostituite con una bella tazza di tè. 

CIBI SPEZIATI E PICCANTI 

Anche per il cosiddetto “cibo chilly” come tabasco, mostarda e peperoncino vale la regola del consumo responsabile e consapevole, se si vuole preservare il sonno ristoratore. L’assunzione di questi alimenti, infatti, comporta un aumento della temperatura corporea che incide negativamente sulla qualità del riposo, alterando la formazione dei sogni durante la fase REM.

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